Ju no kata antico - Umetsu Katsuko

 


Nota introduttiva

Questa è la trascrizione delle spiegazioni fornite dalla Maestra Umetsu Katsuko per la sua dimostrazione della forma vecchia del Jū no kata.

 

La spiegazione è divisa nelle quindici tecniche del Jū no kata. Per ciascuna spiegazione è fornita la trascrizione in giapponese del parlato, la traslitterazione in caratteri latini e la traduzione in Italiano.

Le singole frasi sono accompagnate dell’indicazione del minuto e del secondo del video in Maestra le pronuncia

 

Dove opportuno, si è inserita una breve nota al testo.

 

Il lettore noterà il frequente uso della parentesi e di una o più parole aggiunte, accompagnate dalla dicitura n.d.T., Nota del Traduttore. Questo si rende necessario per due ragioni:

·        La consuetudine giapponese di parlare omettendo i pronomi personali dove non assolutamente necessario

·        La corrispondenza imperfetta di significato tra la parola italiana e la parola giapponese.

 

Questi sono gli unici casi in cui si è aggiunto qualcosa a quanto la Maestra dice nel corso della spiegazione.

 

Poiché il video non è diviso in sezioni e la Maestra nomina solo alcune tecniche, abbiamo utilizzato la dicitura “tecnica uno”, “tecnica due” etc…, al posto del nome della singola tecnica.

 

Nota grammaticale

 

La Maestra utilizza due volte il verbo kimeru 極める. Nel giapponese odierno, il verbo suddetto fa parte della classe ichidan dōshi 一段動詞, con passivo in -rareru られる,  da cui kimeru > kimerareru.

La logica sarebbe sufficiente a far ritenere che quando la Maestra, che agisce da uke, afferma alla fine di una tecnica “kimeraremashita 極められました”, ella sta dicendo “sono stata immobilizzata”, e non “sono stata decisa”.

Allo stesso modo, utilizza due volte il verbo sorasu 反らす, “piegare all’indietro”. Sorasu fa parte della classe godan dōshi 御段動詞, con passivo in che prende la vocale finale del verbo, la trasforma in -a e aggiunge -reru, da cui sorasu > sorasareru.


 

Titolo

Il carattere kyū fa riferimento a “antico, passato”, nel senso di precedente a un successivo cambiamento. Così, (kyū) Jū no kata ()  柔の形indica il Jū no kata prima che il Jū no kata venisse aggiornato. 

 

Scritta in sovrimpressione

柔の形とは、字で見るように、攻撃、防御の方法を、ゆるやかな行動で舞踊化して表現、体育的、古式の形を基礎として作成された。第一教、第二教、第三教、格五本ずつ、計15本から成り立っている。

 

Jū no kata to ha, ji de miru yō ni, kōgeki, bogyō no hōhō wo, yuruyaka na kōdō de buyōka shite hyōgen, taiiku teki, koshiki no kata wo kiso to shite sakusei sareta. Dai ikkyō, dai nikyō, dai sankyō, kaku gohon zutsu, kei jūgo kara naritatte iru.

 

 

梅津勝子先生

 

Il Jū no kata, come si evince dai caratteri, è stato realizzato sulla base del Koshiki no kata, trasformando in senso coreutico[1] azioni agili dal punto di vista dell’espressività e dell’educazione fisica. Si compone di tre sezioni ciascuna con 5 tecniche, 15 tecniche in totale.

Umetsu Katsuko 


Prima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

0:33

道場に入る前に一礼します

Dōjō ni hairu mae ni ichirei shimasu

Facciamo il saluto prima di entrare nel dōjō

0:39

約三間の前のところが着て、正面に礼

Yaku sanken no mae no tokoro ga kite, shōmen ni rei

(eseguiamo, n.d.T.) il saluto verso shōmen prima di arrivare a circa tre ken[2] (di distanza dall’avversario, n.d.T.)

0:46

お互いに礼します

O tagai ni rei shimasu

Facciamo il saluto l’un l’altra

0:51

左足から自然本体になります

Hidari ashi kara shizen hontai ni narimasu

(assumiamo, n.d.T.) la posizione di hontai[3] naturale a partire dal piede sinistro.

0:53

前へ進んでやく一間まで行きました。

Mae he susunde yaku ikken made ikimashita

Siamo avanzate verso l’avanti fino a circa un  ken (di distanza l’una dall’altra, n.d.T.)

1:01

やく帯の高さ、胸の高さ、兎鳥に突いていきます

Yaku obi no takasa, mune no takasa, utō ni tsuite ikimasu

Colpisco in affondo / trafiggo circa all’altezza dell’obi, del petto, e di utō (il punto tra l’occhio sinistro e destro di tori, n.d.T.)

1:08

反らされました。腰を捩じるようにして踵をあげて、回転して、相手を引き出していきます。

Sorasaremashita. Koshi wo nejiru yō ni shite kakato wo agete, kaiten shite, aite wo hikidashite ikimasu

Sono stata piegata all’indietro. Faccio in modo di torcere i fianchi, sollevo il tallone, ruoto, e tiro l’avversaria (facendolo sbilanciare, n.d.T.)

1:16

制しました

Sei shimashita

Ho controllato[4] (la mia avversaria, n.d.T.).

1:19

もう一回転

Mō ikkaiten shimasu

Ruotiamo un’altra volta

1:22

同じことなのでここで終わりにして、極められました

Onaji koto de koko de owari ni shite, kimeraremashita

È la stessa cosa (di prima, n.d.T.), quindi concludiamo. Sono stata immobilizzata[5].

1:27

参りの合図です

Mairi no aizu desu

(questo, n,d.T.) è il segnale della resa

 

Seconda tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

1:36

とりの大体五センチ後ろ位のところに来て

Tori no daitai gosenchi ushiro kurai no tokoro ni kite

Arrivo in posizione a circa cinque centimetri dietro tori

1:38

親指を体側を添って、肩甲骨のところから押していきます

Oyayubi wo taisoku wo sotte, kenkōkotsu no tokoro kara oshiteikimasu

Il pollice segue il profilo del corpo (della mia compagna, n.d.T.), e spingo a partire dall’area dalle scapole

1:40

順に押していきます

Jun ni oshite ikimasu

Spingo sempre di più

1:45

突いていきました

Tsuiteikimashita

Ho colpito in affondo / trafitto

 

 

Terza Tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

1:56

相手が前に両手取をりしていきます

Aite ga mae ni ryōte dori wo shite ikimasu

La mia avversaria viene a eseguire ryōte dori dal davanti

2:00

小指の方から下げることによって相手を崩すことができます

Koyubi no hō kara sageru koto ni yotte aite wo kuzusu koto ga dekiru

A seguito (dell’azione di. N.d.T.) abbassare (le mani, n.d.T.) a partire dai mignoli, è possibile sbilanciare l’avversario

2:05

手首を捕まえて、背中が合わせたところで引き出されていきます

Tekubi wo tsukamaete, senaka ga awaseta tokoro de hikidasarete ikimasu

(la mia compagnia, n.d.T.) mi afferra il polso, e io vengo tirata verso l’avanti una volta che la (sua, n.d.T.) schiena viene a contatto (al mio addome, n.d.T.)

 

 

Quarta tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

2:20

少し間を開いて、順に上がってきて、左肩を引き寄せていきます

Sukoshi ma wo hiraite, jun ni agatte kite, hidari kata wo hikiyosete ikimasu

Prendo un po’ di spazio, sollevo  gradualmente (le mani, n.d.T.) tiro  avvicinando la spalla sinistra (della mia avversaria, n.d.T.) verso di me.

2:29 

崩されました

Kuzusaremashita

Sono stata sbilanciata

2:35

引き出されるようにあげていきます

Hikidasareru yō ni agete ikimasu

(la mia compagna, n.d.T.) mi solleva in modo da potermi tirare verso l’avanti.


 

Quinta tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

2:47

左足から三歩前に出ます

Hidari ashi kara sanbo ni demasu

(La mia avversaria, n.d.T.) Avanza di tre passi verso l’avanti a partire dal piede sinistro.

2:49

頤押しです

Ago oshi desu

(questo, n.d.T.) è  ago oshi

2:52

やく帯の高さ、胸、顎を押していきます

Yaku obi no takasa, mune, ago wo oshite ikiamasu

Spingo all’incirca all’altezza dell’obi, del petto, e del mento.

2:58

顔が出たとこで突いてきて、反らされました

Ago ga deta toko de tsuitekite, sorasaremashita

Colpisco in affondo / trafitto il punto in cui la faccia (della mia compagna) diventa visibile. Sono stata piegata all’indietro.

 

 

Sesta tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

3:00

中央に戻ります

Chūō ni modorimasu

Torniamo al centro

3:10

斬り下ろしです。胸の運動入っていますので、掌を開いたときにしっかり真っすぐ上に上がります。

Kirioroshi desu. Mune no undō haitte imasu no de, tenohira wo hiraita toki ni shikkari massugu ue ni agarimasu.

Questo è kirioroshi. Poiché vi è il movimento del tronco, una volta aperto il palmo della mano la sollevo con decissamente dritta verso l’alto

3:20

空間に入るようにして手刀に変わって斬り下ろしにいきます

Kūkan ni hairu yō ni shite tegatana ni kawatte kirioroshi ni ikimasu

Facendo in modo di entrare nello spazio[6], cambio in tegatana ed eseguo kirioroshi

3:27

少しお腹を引いて臂を廻します

Sukoshi onaka wo hiite hiji wo mawashimasu

Arretro leggermente l’addome e faccio girare il gomito (della mia avversaria, n.d.T.)

3:34

崩されました

Kuzusaremashita

Sono stata sbilanciata

 


Settima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

3:41

左足を引いて。間合は大体腕の長さです。

Hidari ashi wo hiite. Maai ha daitai ude no nagase desu

Arretro il piede sinistra. La distanza è circa la lunghezza delle (mie, n.d.T.) braccia

3:48

両方の肩で押し下げていきます

Ryōhō no kata de oshisagete ikimasu

Spingo, abbassando entrambe le spalle

3:57

引かれて崩されました

Hikarete kuzusaremashita

Sono stata tirata e sbilanciata

4:00

相手を押していきます

Aite wo oshite ikimasu

Spingo la mia avversaria

4:04

捩じって崩されます

Nejitte kuzusaremasu

(il mio corpo, n.d.T.) viene torto e sbilanciato

4:06

左足を軽く下げて、参りの合図にします

Hidari ashi wo karuku sagete, mairi no aizu ni shimasu

Arretro leggermente il piede sinistro, e do il segnale di resa.

 


Ottava tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

4:14

再び中央に戻ります

Futatabi chūō ni modorimasu

Torniamo nuovamente al centro

4:22

斜めうちです

Nanameuchi desu

(questa, n.d.T.) è naname uchi

4:28

廻しました

Mawashimashita

Mi fatto ruotare (la mia avversaria)

4:29

そのまま取られて、上がっていきます

Sono mama torarete, agatte ikimasu

Da questa stessa posizione vengo afferrata e sollevata.

 

 

Nona tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

4:38

片手で手首を取りました

Katate de tekubi wo torimashita

Ho afferrato il polso (della mia avversaria n.d.T.)  con una mano sola

4:41

下から臂を押し上げるようにして、逃れます

Shita kara hiji wo oshiageru yō ni shite, nogaremasu

 

(la mia avversaria, n.d.T.) sfugge facendo in modo di spingere il gomito verso il basso e sollevarmi

 

 

Decima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

4:57

片手上げです

Katate age desu

(questo è, n.d.T.) katate age

5:00

しっかり胸を開いて

Shikkari mune o hiraite

Apriamo decisamente il petto

5:03

空間に入り込むように入っていきます

Kūkan ni hairikomu yō ni haitte ikimasu

Entriamo come per entrare nello spazio

5:07

巨大な物体ですので壊さないよう入りました

Kyodai na buttai de sono de kowasanai yō ni hairimashita

(La via avversaria, n.d.T.) entra come per non rompere un corpo molto grande

5:16

後ろに崩されて、参りの合図です

Ushiro ni kuzusarete, mairi no aizu desu

Sono stata sbilanciata verso l’indietro. (questo, n.d.T.) è il segnale di resa

 

 

Undicesima Tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

5:25

大小を取る感じで大きな樽を抱えるように左足を出してとっていきます

Daishō wo toru kanji de ookina taku wo kakaeru yō ni hidari ashi wo dashite totte ikimasu

Porto avanti il piede sinistro e faccio come per afferrare il daishō[7] (della mia compagna, n.d.T.), come abbracciando una grossa botte di sake

5:30

手を上げて、肩を引き寄せてきて、そのまま上げられます。

Te wo agete, kata wo hikiyosete kite, sono mama ageraremasu

(il mio avversario, n.d.T.) solleva le braccia, tira e avvicina le spalle, e da quella posizione vengo sollevata.

 


Dodicesima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

5:43

胸押しです

Muneoshi desu

(questo, n.d.T.) è muneoshi

5:50

上で手を取られて、再び上で手を取られましたUe de te wo torarete, fatatabi ue de te wo toraremashita

Mi vengono afferrate le mani da sopra, quindi mi vengono nuovamente afferrate le mani da sopra

5:57

ここで崩されて押されます

Koko de kuzusarete 

Da qui vengo sbilanciata e spinta

 


Tredicesima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

6:07

自分の体に後ろにあるすべての物をひっかき集めてきて、そのパーワーで相手をノックアウトしようとします。

Jibun no karada ni ushiro ni aru subete no mono wo hikkaki atsumete, sono paawaa de aite wo nokkuauto shiyō to shimasu

Raccogliendo d’un colpo tutto ciò che è dietro al mio corpo, faccio per mettere fuori combattimento il mio avversario con quella forza

6:15

廻されて、踵を軸に廻って相手をみたときに引き出されます。こうで崩されて極められますMawashite, kakato wo jiku ni mawatte aite wo mita toki ni hikidasaremasu. Kō de kuzusarete kimeraremasu

Vengo fatta ruotare, giro facendo perno sul tallone, e non appena vedo l’avversaria vengo tirata verso l’avanti. Sbilanciata così, vengo immobilizzata[8]

 

 

Quattordicesima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

6:29

今度はよこにあるすべてのものを集めていきます

Kondo ha yoko ni aru subete no mono wo atsumete ikimasu

Questa volta, raccolgo tutto ciò che c’è di lato

6:34

おおきなパーワーになったものは頭から打ち下ろされていきます。

Ookina paawaa ni natta mono ha atama kara uchiorosarete imasu

La grande forza così formata viene (trasformata in, n.d.T.) un colpo verso il basso a partire dalla testa

6:50

参りの合図します

Mairi no aizu shimasu

 

Do il segnale di resa

 

 

Quindicesima tecnica

Minuto

Giapponese

Significato

6:56

両眼突きです

Ryōgan zuki

Ryōgan zuki

7:07

まわした取に引き上げられて

Mawashita tori ni hikiagerarete

Vengo sollevata da tori, che (ho fatto, n.d.T.) ruotare

7:20

元の位置にもどります

Moto no kurai ni modori

Torniamo nelle posizioni iniziali

7:26

右足から戻ってお辞儀をします

Migi ashi kara modotte ojigi wo shimasu

Arretriamo a partire dal piede destro ed eseguiamo un inchino

7:32

正面の礼です

Shōmen no rei desu

(questo, n.d.T.) è il saluto a shōmen

7:39

後ろに下がって道場に礼をして、終りになります

Ushiro ni sagatte dōjō ni rei wo shite, owari ni narimasu

Arretriamo, eseguiamo il saluto al dōjō. Questa è la conclusione.

 

 

 

 Traduzione note di Emanuele Bertolani



[1] Nelle intenzioni del Maestro vi era anche la realizzazione di una forma di “danza” relativa al Kōdōkan jūdō. Confronta l’articolo Sulle Politiche dell’Educazione Fisica del Popolo, 1931.

https://acquautunnale.blogspot.com/2024/02/sulle-politiche-delleducazione-fisica.html

[2] Un ken corrisponde alla lunghezza di un tatami

[3] 本体 hontai confronta la definizione di hontai nel Libro della Terra del Kitō ryū e il significato di hontai nel contesto della filosofia Neoconfuciana. Se il significato fosse “posizione naturale fondamentale”, il giapponese avrebbe hon shizen tai 本自然体, e non shizen hontai 自然本体. Confronta hon kesa gatame本袈裟固, e non kesa hon gatame.

[4] 制する sei suru confronta il Sanryaku, 柔能く剛を制す jū yoku gō wo sei su, o nell’originale cinese 柔能制剛

[5] 極められました kimeraremashita vedi l’accezione kimeru 極める del Kenkyūsha’s new Japanese-English Dictionary, p.709, “Immobilizzare (un avversario)”, e la spiegazione del significato di proposta in Kanjigen, p.946: “il punto oltre il quale non è possibile andare, il punto che non è possibile superare”.

[6] 空間 kūkan spazio inteso come dimensione complementare al tempo, non come sinonimo di “cosmo”, che sarebbe invece 宇宙 uchū

[7] 大小 daishō il nome collettivo della coppia di spade, katana e wakizashi 脇差

[8] 極められます kimeraremasu vedi la nota 4

Commenti

Post più popolari