Traduzione e trascrizione del Kito ryu jujutsu yoroi gumiuchi no densho

Cioè: come NON fare una traduzione


Non si può negare che, giunti a un determinato risultato, si sia cominciato a guardarsi intorno alla ricerca di potenziali "competitori", come si usa dire oggi. Il fatto che non ve ne siano da un lato ci rincuora, dall'altro ci scoraggia, perché è sintomatico della situazione che spinto Acqua Autunnale a costituirsi come gruppo e ad avviare un lavoro di seria e articolata informazione. 

Abbiamo quindi deciso di allargare lo sguardo oltreoceano, imbattendoci per ventura nel file di cui al link sottostante:



Dobbiamo confessare di essere stati colti da un certo modo di invidia nei confronti della presentazione di una serie così pregevole di testi in inglese, quindi ci siamo affrettati a procurarcene una copia e a leggerla.


Inutile dire che la delusione è stata bruciante, e ancor più il pensiero che persone di buona volontà abbiano potuto accedere al medesimo testo e, lettolo, fidarsi del suo contenuto. 

Ci limitiamo a trascrivere qui un breve passaggio tratto dal principio del Ten no Maki 天の巻 (Libro del Cielo).

Versione originale

Questa è la trascrizione del passaggio iniziale del Ten no Maki

起倒はをきたをると訓す、起は陽の形、倒は陰の形也、陽にして勝、陰にして勝、弱にして強を制し、柔にして剛を制す、吾力を捨て敵の力を以て勝、不然して吾力を頼み吾力を出す心あらは勝利不全、勝利全き處、貌は敵に随って変すれども、我心不動にして静正なる時は、不可有不得利。


Trascrizione in lettere latine

Questa è la traslitterazione del summenzionato passaggio, a cura di Acqua Autunnale

Kitō ha woki taworu to kunsu. Ki ha yō no katachi, tō ha in no katachi nari. Yō ni shite katsu, in ni shite katsu, jaku ni shite kyō wo sei shi, jū ni shite gō wo sei su. A ryoku wo sute teki no chikara wo motte katsu, fuzen shite a ryoku wo tanomi a ryoku wo dasu kokoro araba shōrifuzen. Shōri mattaki tokoro, bō ha teki ni shitagatte henzuredomo, wagokokoro fudō ni shite seishō naru toki ha, fukayū futokuri.


Traduzione inglese 

Questa è la trascrizione della traduzione offerta dall'autore del testo di cui al link soprastante

As concerns a rousing conquest [also "...Kito (ryu) itself..." ] to explain being defeated, regarding arousing to occur [e.g. preparation] the kata techniques are for the episode, regarding being overthrown these kata are for the unknown place [e.g. when it will occur]. In the event of victory, by means of the unknown place of victory, taking a little advantage of weakness and making them lessened, in "ju" gentleness [e.g. jujutsu] taking advantage of durability, victory is by means of the strength of casting away the enemy's strength. Thus one does not depend upon strength oneself, the sensible putting out of strength brings partial triumph, and the place of perfect triumph. As concerns the odd facial expression accompanying the opponent [e.g. his face, your face, and faces of anyone present], at that hour have a quiet demeanor and in one's heart being made immovable, being [they intend] improper again [e.g. at your expense]

Traduzione della versione inglese in italiano

Questa è la traduzione in italiano della traduzione inglese soprastante, a cura di Acqua Autunnale

In riguardo a una conquista conquista trascinante [anche "...Kito (ryu) esso stesso"] per spiegare essere sconfitti, in riguardo all'accadere della suscitazione [cioè preparazione] le tecniche del kata sono per l'episodio, in riguardo all'essere rovesciato queste tecniche sono per il luogo sconosciuto [cioè quando esso accadrà]. Nel caso della vittoria, per mezzo del luogo sconosciuto della vittoria, approfittare un pò della debolezza e diminuirli, nel "ju" gentilezza [cioè jujutsu] approfittare della durata, vittoria e per mezzo della forza di gettare via la forza dell'avversario. Perciò uno non si basa sulla forza essa stessa, il sensibili lasciando senza forza porta parziale trionfo, e il luogo di perfetto trionfo. In riguardo alla strana espressione facciale che accompagna l'avversario [cioè la sua faccia, la tua faccia, di chiunque presente), a quell'ora abbi un comportamento quieto e nel proprio cuore essendo reso immobile, essere [essi intendono] scortesi di nuovo [cioè a tue spese]

Addendum: non ci stiamo inventando niente. Controllate il link fornito all'inizio.

Traduzione dell'originale giapponese in italiano


Kitō si legge (è da intendersi) "sorgere" e "calare". "Sorgere" è la forma dello yáng, "Calare" è la forma dello yīn. Vincere per mezzo dello yáng, vincere per mezzo dello yīn, dominare la Forza attraverso la Debolezza, dominare la Rigidità attraverso la Flessibilità. Lasciare la propria forza e vincere attraverso la forza dell'avversario. Non è possibile vincere se vi è l'intenzione di ricorrere alla propria forza e di farne mostra. Il punto che rende completa la vittoria: pur cambiando la propria forma in risposta all'avversario, quando si diviene calmi e retti grazie all'immobilità del proprio cuore (cioè al fatto che il proprio cuore non può essere turbato), non è possibile non ottenere la vittoria.



Non siamo adusi ad attacchi gratuiti contro alcuno, ma ci preme sottolineare che, al di là dell'involontaria comicità di una traduzione inglese come quella appena fornita, vi sono due gravi fattori in gioco:
  • La traduzione è in inglese ed è online, il che significa che centinaia di milioni, se non miliardi di persone, possono potenzialmente accedervi, leggerla e, per mancanza di conoscenza del giapponese classico, non accorgersi dell'enormità delle sciocchezze che vi sono scritte.
  • L'autore vanta il titolo di Shihan, "maestro". Non abbiamo naturalmente ragione di dubitare della sua competenza tecnica, mentre bastano poche righe per capire il livello della sua preparazione in giapponese classico.
Certamente condividiamo l'idea che gli allievi, in quanto tali, abbiano il diritto alla migliore istruzione possibile. 



Fino alla prossima volta
Acqua Autunnale
gasshō _/\_



















Commenti

Post più popolari