Tai otoshi: tori o uke?

Tai otoshi

Tai otoshi è una delle tecniche più rappresentative ed efficaci del Kōdōkan jūdō. Si presta a numerose opportunità di esecuzione, e per questo viene frequentemente impiegata in combattimento. Per descriverla in pochissime parole:

È la sesta tecnica del 2° kyō del Gokyō ed è classificata come tecnica di braccia (tewaza). In particolare, spesso viene impiegato per proiettare l’avversario sfruttando il suo momento mentre ci si muove con lui. Perciò, spesso è necessaria una azione immediata e armonizzata con il movimento dell’avversario. […]

(Considerazioni sui puntiprincipali del tai otoshi e come evitarlo, 1989)

Utilizziamo alcune ricerche universitarie pubblicate in Giappone per esplorare alcuni aspetti del Tai otoshi: 

  • Quali sono le sue caratteristiche caratteristiche 
  • Che cosa significa tai otoshi
  • A chi si riferisce il nome (tori o uke)
  • Quali sono le difese
  • Quali sono le casistiche di infortunio più comuni 


Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"
Tai otoshi - Arima judo kyohan, 1925

Caratteristiche

Vediamone rapidamente alcune caratteristiche:

Vi sono due sistemi principali per costruire questa tecnica: Nel caso di migi shizen tai, se l’avversario si sbilancia verso l’angolo avanti destro e l’avampiede di questi calca sul baricentro del corpo. Oppure, se l’avversario arretra la gamba destra dietro alla gamba sinistra, e quella gamba sostiene il baricentro del corpo

(Grande storia del Judo Giapponese pp.1015)

 

Secondo una ricerca condotta di rencente, tai otoshi si presta ad essere eseguito prevalentemente contron avversari di altezza uguale alla propria, ma può essere impiegato anche contro avversari più alti o più basso. 

Tai otoshi è stato impiegato nel 18% dei casi quando l’avversario era più basso, nel 64% dei casi quando l’avversario era alto uguale, e nel 18% dei casi quando l’avversario era più alto.

(In merito agli infortuni nel judo, 1985)

 

Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"
Tai otoshi - Tsuzoku judo zukai 1905

Il mae sabaki è usato per hiza guruma o soto gari, etc. Mae mawari sabaki è usato per ippon seoi, tsurikomi goshi etc. Ushiro sabaki è  utilizzato nel kusuzhi di tai otoshi e simili e richiede leggerezza e precisione

(Analisi dei movimenti del judo - in merito al tokui waza e alle variazioni dei suoi movimenti, 1984)

 

Come punto da tenere presente, anche nel caso in cui la si prenda come tecnica rappresentativa, riposizionare le gambe mentre con entrambe le braccia si tira uke per renderlo instabile, e inoltre il lavoro di hikite al momento di tirare e far cadere il corpo di uke, fare come per agganciarlo a se stessi al momento di farlo cadere verso il basso, e quindi di far lavorare la mano destra (per lo squilibrio) e la mano sinistra (hikite).

(Considerazioni sui puntiprincipali del tai otoshi e come evitarlo, 1989)

 

Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"
Tai otoshi - Judo gokui kyohan 1935


Significato

La parola otoshi 落し si può tradurre con "caduta". Viene dal verbo otosu 落す, che significa "far cadere qualcosa". Esiste un verbo cognato, ochiru 落ちる, che significa "cadere". Si scrivono entrambi con lo stesso carattere, ma esiste una importante sfumatura di significato:

落ちる ochiru vuol dire che qualcosa cade. Il centro dell'attenzione è su cosa accade a ciò di cui si parla. Ad esempio: 階段から落ちる kaidan kara ochiru " cadere dalle scale ". Usando una categoria grammaticale, è un verbo intransitivo.

落とす otosu vuol dire che qualcosa è lasciato cadere oppure è fatto cadere. Il centro dell'attenzione è sul fatto che la caduta è una conseguenza di una azione indipendente dal volere di ciò di cui si parla. Ad esempio: 携帯を落とした keitai wo otoshita " ho fatto cadere il telefono ". In altre parole, è un verbo transitivo.

 

Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"
Tai otoshi - Showa no judo 1935

Tori o uke?

Il sito del Kōdōkan contiene una dettagliata descrizione della tecnica tai otoshi, sia in giapponese che in inglese. Il verbo otosu sia reso in inglese una volta con tori [...] lowers his body "tori [...] abbassa il proprio corpo", e una volta con una perifrasi: " to execute the throw, down forward", cioè "per eseguire la proiezione, giù e verso l'avanti".

 

Kuzushi, tsukuri e kake

Poiché si parla di una tecnica di proiezione, è logico ragionarla scomponendola nelle fasi classiche che tutti abbiamo appreso: kuzushi, tsukuri e kake.

Questi termini, che discuteremo in dettaglio in un articolo futuro, possono essere compresi a grandi linee come:

  • Kuzushi: lo spezzare la posizione di equilibrio di Uke

  • Tsukuri: il "costruire" la tecnica

  • Kake: l'applicare una proiezione

Tanto la versione inglese quanto la versione giapponese della spiegazione del tai otoshi offerta dal sito ufficiale del Kōdōkan jūdō collocano l'azione di Tori che abbassa il proprio corpo nella fase di tsukuri, dunque prima della fase di kake. Questo significa che, portando alle estreme conseguenze l'argomento di chi sostiene che otoshi sia riferito a Tori, ci troveremmo con Tori pronto per la proiezione, ma senza proiezione.

Se si applicasse la medesima logica al nome della tecnica obi otoshi, si concluderebbe che si tratta di una tecnica in cui Tori fa cadere il proprio obi, e non di una tecnica in cui tori fa cadere Uke tramite l'obi. Evidentemente, non è questo il caso.

Inoltre, prendendo ad esempio la dimostrazione di tai otoshi offerta dal Maestro Koike Tadashi, tori non abbassa il corpo al momento di proiettare, durante il kake, bensì durante la preparazione della tecnica, durante lo tsukuri

Sembrerebbe logico concludere che tai otoshi è riferito a ciò che Tori fa a Uke, cioè al fatto che Tori faccia cadere (otosu ) il corpo (tai ) di Uke.

 

Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"
Tai otoshi - Shinshiki judo 1926

Difese

Come difesa, si abbassano i fianchi nel 33% dei casi. è stato comunicato dall’organo dei Campionati Nazionali Giapponesi che come difesa da tai otoshi sovente si cambia (posizione) prima che la tecnica venga eseguita, e anche fra i praticanti non esperti c’è questa tendenza.  L’80%, si difende cambiando posizione, il 70% si difende anche saltando nel momento in cui l’avversario applica la tecnica.

(In merito alla posizione di uke nel caso di praticanti non esperti nelle tecniche di judo, 1973)

 

Esecuzione della tecnica tai otoshi del Kodokan judo e significato della parola "otoshi"

Infortuni

Si sono osservate spesso infortuni che si possono ritenere causati da “torsione di parte delle anche, dell’articolazione dell’anca, dell’articolazione della gamba al momento di applicare la tecnica”, “l’avversario monta sulla gamba quando si esegue la tecnica”, cioè perché la tecnica di tori non è ancora matura, perché manca la forza muscolare, o perché la caduta di uke non è ancora matura.

(Ricerca in merito agli infortuni nel judo femminile, 1988)

 

Conclusioni

Il tai otoshi è la sesta tecnica del 2° gruppo del gokyō. Si tratta di una tecnica con prevalente uso delle braccia che sfrutta il momento del movimento dell'avversario per proiettarlo con una caratteristica azione della braccia, come "andandolo a pescare". Può essere eseguito su due opportunità principali: da migi shizentai, quando il piede destro destro dell'avversario appoggia sul prolungamento del suo baricentro. Oppure, quando l'avversario arretra il piede destro dietro al sinistro e il peso del corpo di uke è su quest' ultimo.

Tai otoshi significa letteralmente "il far cadere il corpo", in riferimento all'azione di tori su uke. La difesa da tai otoshi comprende spesso un cambio di posizione, un abbassamento dei fianchi o il salto della gamba posta a ostacolo. Il salto della gamba posta a ostacolo o una torsione dovuta a una posizione imperfetta sono fra le principali cause di infortunio.

 

Fino alla prossima volta

Acqua Autunnale

Gasshō _/\_

 

 



Commenti

  1. È vero, ho sentito in passato alcuni importanti maestri fare la medesima considerazione, personalmente la trovo plausibile...ma in più, a mio modesto avviso,taiotoshi ha un gesto di richiamo delle braccia che io e cade più internamente rispetto alla posizione di tori...tant'è che il passaggio in jujigatame è quasi obbligato. Cosa ne pensate?

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  2. Condivido anche io ciò che è stato descritto nell'articolo.

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