Fondamentali del judo - Parte Generale

Fondamentali e parte generale: perché?

Malgrado, a differenza di quanto affermava il filosofo greco Gorgia da Lentini (vai alla pagina di Wikipedia) le cose esistano e possano essere conosciute, rimane attuale l'insegnamento del cinese Lǎozi 老子 nel suo Dào dé jīng 道徳経:

道可道,非常道
Dào kě dào féi chāng Dào
Il Dào di cui si può parlare non è l'eterno Dào 

Questa posizione, il cui significato consiste nell'impossibilita` àdi trasmettere a voce alcunché di veramente profondo, e` riportata esattamente in due espressioni cardine del buddhismo Zen:
  • 不立文字 furyū monji  "le parole non servono", che nega la superiorità della trasmissione scritta o morale rispetto alla conoscenza che deriva dall'esperienza in prima persona. 
  • 教外別伝  kyōgen betsuden "la trasmissione al di fuori dell'insegnamento", che afferma la necessità, per la conoscenza, di essere trasmessa direttamente dal cuore del maestro al cuore dell'allievo.
In parole semplici, la sola forma di autentica conoscenza è quella che deriva dall'esperienza diretta in prima persona: per imparare qualcosa, bisogna prova a farla. Ecco perché non c'è sostituto alla pratica assidua in palestra, sotto la supervisione di un insegnante.

Tuttavia, a coloro che hanno deciso di sottoporsi agli esami di grado per la cintura nera è richiesta anche una conoscenza teoria dei cosiddetti "fondamentali del jūdō". 

Eccone un elenco dettagliato, completo di link alle relative sezioni:

Per un ripasso veloce invece, ecco uno schema riassutivo in due immagini scaricabili.

Fondamentali del jūdō - 1




























Fondamentali del jūdō - 2























































Ti è piaciuto il contenuto di questo articolo? Fai il tuo commento e condividilo con i tuoi amici.

Hai qualche domanda sul contenuto dell'articolo? Contatta Acqua Autunnale tramite l'apposita sezione.


In bocca al lupo a tutti per i vostri esami!


Acqua Autunnale
gasshō _/\_

Commenti

Post più popolari